“Noi vogliamo l’uguaglianza”
La Compagnia Gli Zanni presenta il canto tradizionale: “Noi vogliamo l’uguaglianza”. Vicini ai lavoratori di ieri, di oggi e di domani!
La Compagnia Gli Zanni presenta il canto tradizionale: “Noi vogliamo l’uguaglianza”. Vicini ai lavoratori di ieri, di oggi e di domani!
Gli amici del Gruppo “Gli Zanni” ci offrono questa versione del famoso canto partigiano “O bella ciao!”, in occasione della festa della Liberazione del 25 Aprile. Per approfondimenti potete consultare il sito www.glizanni.it
Il prof. Giambattista Moroni ci offre, nel video realizzato in queste settimane, una panoramica sulla flora e fauna ripresi, vista l’imposssibilità di farlo altrove, in stretta prossimità della sua abitazione in Valle Seriana: un connubio di fiori di specie selvatiche con riprese diurne e notturne di uccelli e mam-miferi. Questo semplice filmato documenta le meraviglie della natura nel suo brulicare di vita. L’accompagnamento musicale è realizzato con brani per violino e pianoforte e per salterio e chitarra (rispettivamente duo Rimoldini-Regonesi e Foresti-Bortolai).
Il nostro carissimo prof. Giambattista Moroni che ha realizzato il video del Camp l’anno scorso, ci regala per la Santa Pasqua 2020 questo connubio di fiori e musica realizzato nel tempo del Covid-19 presso la sua abitazione ad Albino in Valle Seriana. Speriamo vi sia gradito!
Il re delle marmotte
comanda a mezzanotte.
Comanda di dormire
fino al primo di Aprile.Il primo che si sveglia
farà la penitenza:
andrà su una gamba sola
da Udine a Potenza.
da “Filastrocche in cielo e in terra” di Gianni Rodari
Ci sono degli animaletti che escono dal letargo a metà di Aprile; vivono nell’ambiente montano, sull’arco alpino… Sono le marmotte: trascorrono l’inverno in letargo in tane sotterranee.
Praticamente non mangiano nè bevono per circa sei mesi e utilizzano il grasso corporeo per sopravvivere.
Un noto musicista, Ludwig van Beethoven, amava le passeggiate in montagna: compose un lied per voce e pianoforte dedicato proprio a questo simpatico animaletto. Il testo originale in lingua tedesca è di Johann Wolfgang von Goethe.
Un piccolo messaggio di Speranza in musica!
Video realizzato nell’autunno 2020 che comprende arie barocche di Antonio Vivaldi e Johann Adolf Hasse, interpretate dal mezzosoprano Ilaria Ribezzi con l’Autarena Ensemble.
Buon Anno Nuovo!
Qui di seguito trovate il Comunicato Ufficiale: COMUNICA STAMPA
Fare Musica è importante per tutti. La Musica è una forma di comunicazione stratificata su più livelli: è corporeità, movimento, suono, voce.
Il Maestro Liutaio Luca Mazzetti presenta una sintesi sulle procedure per la costruzione degli strumenti ad arco.
Sabato sera 9 giugno 2018 si è conclusa la manifestazione “Fischio d’inizio” con un concerto in piazza presso il quartiere del Villaggio Sposi in Bergamo: grande successo di pubblico e soddisfazione dei ragazzi coinvolti nell’orchestra, come pure dei Cori Vox omnium e Montrouge singers.
“Questa raccolta multimediale presenta un’applicazione della ritmica Jaques-Dalcroze attraverso delle attività didattiche legate al tema dei contrasti musicali ed è destinato ai bambini dai 4 ai 12 anni e ad adulti principianti. Il metodo mette in relazione i movimenti naturali del corpo con i ritmi artistici della musica ed esercita contemporaneamente il senso del ritmo e l’ascolto musicale.” (Ava Loiacono)
Per accedere ai video menzionati sopra, si visiti vimeopro.com/supsidfa/sentire-e-provare. Informazioni relative al testo sono disponibili nel seguente file: Sentire-e-provare_Ava-Loiacono.pdf (0.1 MB)
Registrazione audio della Lettura Magistrale del Dott. Enzo Grossi su “Musica, cervello e intestino: quando Mozart è meglio del Valium”, tenutasi durante il Convegno Top Ten in Gastroenterologia – 9° Edizione in Bergamo, 2-3 marzo 2018. Il programma del convegno è disponibile nel seguente file: top-ten-in-gastroenterologia-9-edizione.pdf (0.8 MB)
Recente pubblicazione sull’Associazione Nota Musicale in bergamonews (leggi l’articolo).
MC Harmony è una struttura polivalente che agisce ormai da molti anni nel settore musicale. E’ una Edizione Musicale, quindi una struttura registrata alla SIAE che opera fianco a fianco con gli Autori per ottenere e assicurare la miglior tutela delle loro Opere, fornendo la propria esperienza e conoscenza dal momento dell’iscrizione alla SIAE, seguendo poi i depositi dei brani e la giusta remunerazione delle Opere, affiancando con la propria ventennale esperienza musicale gli Autori che necessitano di espletamento pratiche, di tutela delle elaborazioni di Opere di Pubblico Dominio, etc.
Leggi tutto “Consulenza di MCHarmony edizioni musicali e studi di registrazione”
Perché iscriversi alla SIAE?
La SIAE tutela e amministra i repertori musicali degli Autori. Essendo presente in modo capillare su tutto il territorio italiano e essendo collegata a tutte le società consorelle nel mondo, la SIAE è in grado di raccogliere i proventi derivanti dall’utilizzazione delle Opere degli Autori in occasione di Concerti di vario tipo, utilizzi nel settore ballo, passaggi televisivi e radiofonici, licenze di duplicazione per realizzazione di CD e DVD. Effettuata la raccolta dei Diritti d’autore sul terriotorio, è compito della SIAE suddividerli secondo le risultanze derivanti dai programmi musicali delle varie manifestazioni o concerti e attribuirli in modo analitico agli aventi diritto.
Quando trasmetti la gioia fai una lezione che resta. (Alice Bernát)
Da vent’anni continua l’esperienza dei Laboratori musicali con metodo Kodàly per bambini e ragazzi di Bergamo e provincia condotti dalla maestra Larissa Rimoldini. Nel prossimo anno scolastico 2017-2018 si festeggerà il diciottesimo compleanno di attività musicale spesa nel contesto dell’Oratorio. I corsi erano partiti nel lontano 2000 presso l’Oratorio delle Grazie di Bergamo, per proseguire nove anni dopo all’Oratorio di Grumello del Piano e nel corrente anno scolastico presso l’Oratorio Santo Stefano di Lallio, una bella realtà per le risorse umane che mette in campo a favore dei giovani.
C’era una volta un Paese culla della Musica, affacciato su uno splendido mare e meta ambita da illustri artisti che ivi approdavano per completare gli studi musicali… La nostra bellissima Italia donava meravigliose risorse non solo paesaggistiche ma anche culturali dalle sue tradizioni secolari che la ricerca pedagogica internazionale ha sapientemente continuato a coltivare a vantaggio delle nuove generazioni.
L’approccio alla musica con il metodo Kodály parte da una filosofia seguita dalla prassi: considerare la musica come strumento di crescita privilegiato per la formazione completa dei giovani. I primi due strumenti naturali da cui partire sono la voce ed il corpo.